I tarli sono un problema comune, ma anche facile da trattare. In questa guida ti daremo dei consigli preziosi per eliminarli in modo semplice, rapido ed economico.
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I tarli del legno: quali sono i danni che provocano
Il problema con il tarlo è il potenziale danno che può causare a una struttura, non solo alle travi strutturali, ma anche ai tuoi mobili. I coleotteri Deathwatch vivono nel bosco per 10 anni o più e possono fare dei danni reali, sufficienti a sostituire i legni strutturali. I comuni coleotteri dei mobili causano meno danni, è un ciclo di 3-4 anni ma se non trattato nel tempo, il tarlo può indebolire gravemente il legno causando gravi danni all'interno della sua struttura.
Come debellare i tarli dal legno
Cerchiamo di scoprire come rimuovere i tarli dai complementi d'arredo, dagli assi, dal parquet e da qualsiasi altro accessorio in legno. Tanti hanno provato a risolvere il problema utilizzando della varechina o dell'etanolo inumidendo con tali detergenti la superficie da trattare: altri insetti potrebbero morire, ma trattandosi di animali sotterranei, sopravvivono e quindi usati singolarmente questi metodi non sortiscono alcun effetto.
Pertanto, puoi provare ad ucciderli con l'ammoniaca creando una sorta di camera a gas all'interno della quale immergere il legno danneggiato in un contenitore di ammoniaca pura. Una volta fatto questo, richiudi il tutto con un foglio di plastica per 24 ore. Quasi sicuramente avrai letto qualche articolo nel quale venivano indicati dei prodotti specifici per disinfestare il legno dai tarli, sfortunatamente quasi sempre si rivelano del tutto inefficaci. Di conseguenza ti consigliamo di analizzarli attentamente prima di procedere con l'acquisto. Devono entrare in profondità, trattare in modo efficace ed evitare di rovinare la superficie in questione. Infine, un ulteriore rimedio per eliminare i tarli del legno è il lampante.
Come eliminare i tarli dai mobili in modo naturale
Se non vuoi utilizzare detergenti per risolvere il problema, puoi sempre provare con i cosiddetti "rimedi della nonna". Quindi, come fare per sbarazzarsi di questi ospiti indesiderati in modo totally natural? E come fare affinché stiamo alla larga dai tuoi mobili? In tal caso, un valido alleato è di sicuro l’olio essenziale di cedro che, mescolato ad acqua e vodka, può essere utilizzato intingendo dell'ovatta nella soluzione e applicarla sulle superfici. La cannella è ottima al fine di bloccare la propagazione di questi insetti. Cos'è che li infastidisce? La lavanda, la cui fragranza è un vero e proprio repellente naturale contro i tarli. Ad esempio, puoi inserire all'interno di mobili o cassetti di legno delle saponette profumate all’olio essenziale di lavanda.
Come debellare i tarli del legno in modo professionale
Per fortuna esistono vari trattamenti antitarlo eseguiti da persone qualificate. Ecco una lista dei più rinomati ed efficaci:
- Trattamento tarli a microonde: attraverso tale sistema, il legno assorbe l' energia del campo elettromagnetico. La radiazioni fanno sì che le molecole d’acqua contenute nel legno "tremino". Tale fenomeno genera attrito, di conseguenza surriscalda la superficie fino ad uccidere le larve. Questo trattamento è ideale per gli oggetti che non possono essere spostati (come le travi o il parquet);
- Trattamento tarli ad aria calda: si basa sulla conduzione termica all'interno del legno. Attraverso dei generatori viene prodotta e convogliata aria calda (a circa 100°C) tramite delle tubature in direzione della parte infestata da trattare. Perfetto per disinfestare le mansarde;
- Trattamento tarli a gas: per i complementi rimovibili è possibile utilizzare un pallone gonfiabile in PVC all'interno del quale inserire gli articoli da trattare. Viene immessa anidride carbonica (al posto dell'aria) fino al riempimento. Trascorsi 18 giorni a temperatura controllata, il tuo mobile sarà finalmente libero dai tarli.