Quando si fa riferimento ai rifiuti, può essere utile menzionare il registro carico e scarico dei rifiuti, ovvero un utile strumento concepito normativamente per documentare ed esibire a terzi una corretta amministrazione, rappresenta dunque il principale documento in materia. Questo documento è stato pensato principalmente per mantenere coese tutte le informazioni sulle relative caratteristiche dei rifiuti prodotti e amministrati in termini quantitativi e qualitativi. Questo documento cammina di pari passo al formulario di identificazione del rifiuto, la cui sigla è FIR, concepito come utile strumento attraverso il quale un’azienda può dimostrare a terzi, la valida gestione dei rifiuti rispetto alla tutela ambientale, analizzando e tracciando tutte le attività che iniziano dalla produzione, vanno allo stoccaggio per poi arrivare al trasferimento per il recupero e lo smaltimento.
La compilazione del registro
Per chi produce rifiuti, all’interno del registro, devono essere segnalate tutte le informazioni sulle relative quantità di rifiuti prodotti e classificati per tipologia specifica, entro dieci giorni lavorativi dal momento della produzione all’avvio del recupero. Tutta la documentazione sui rifiuti deve essere presso l’indirizzo di produzione e deve inoltre essere supportata dai formulari di identificazione riguardo al trasporto dei rifiuti con la copia della scheda del sistema legato alla tracciabilità dei rifiuti, la quale viene direttamente inviata dall’impianto di destinazione dei rifiuti stessi. L’intera documentazione deve essere conservata per un lasso di tempo di almeno cinque anni, rispetto alla data della registrazione finale. Le informazioni all’interno del registro, devono essere messe a disposizione in qualsiasi momento direttamente all’autorità di controllo, nel momento in cui se ne faccia richiesta. La validità di questa documentazione è certificata per il fatto che i registri di carico e di scarico, sono oltre che vidimati, numerati e gestiti con le procedure e con le modalità indicate dalla norma sui registi chiamati IVA. Questi registi sono numerati direttamente dalle camere di commercio che sono anche direttamente competenti per i rispettivi territori.
I difetti del registro carico e scarico rifiuti
Compilare il registro carico e scarico rifiuti, costituisce un dovere da parte di tantissime aziende, le quali spesso sono carenti di indicazioni valide per quel che riguarda la compilazione del registro stesso. La questione non è circoscritta, perché anche dagli errori più banali possono nascere consistenti sanzioni, che incrementano la loro pericolosità nel caso in cui si stia parlando di rifiuti pericolosi. Il registro carico e scarico rifiuti può essere compilato grazie al supporto di Nova Ecologica, una pioniera nella gestione burocratica dei rifiuti.