Al giorno d'oggi, grazie ad una postazione internet e ad un computer, è possibile effettuare investimenti in Borsa, transazioni finanziarie ed anche fare del cosiddetto trading, quindi svolgere attività di compravendita di prodotti finanziari tramite internet appunto. Tutto questo è possibile effettuarlo sia per conto proprio che per conto di società, agenzie di investimenti o istituti finanziari. Le persone che svolgono questo tipo di attività possono essere sia professionisti, magari laureati in materie economiche, e sia anche soggetti dilettanti, che provano a fare qualche profitto "giocando" in Borsa. Ad agevolare il lavoro di tutti questi soggetti, sono sorte in questi anni specifiche piattaforme online, quindi siti che agevolano questo tipo di attività. Un "gioco" che, come dicevamo, può coinvolgere diversi prodotti o strumenti finanziari e su cui è possibile effettuare investimenti, i cui risultati possono condurre a profitti o a perdite di denaro. Andiamo a conoscere su quali di questi prodotti, ed in particolare i principali, è possibile investire.
Azioni
Queste non sono altro che quote della proprietà di una società che le ha emesse sul mercato e chi acquista tali titoli azionari ha diritto a riscuotere annualmente una parte degli utili fatti dalla società stessa. Tuttavia, le azioni sono anche dei prodotti a rischio, sia a causa di eventuali oscillazioni o crolli delle Borse e sia a causa dell'andamento della società, che, in caso negativo, potrebbe perdere valore, così come, conseguentemente, le sue azioni.
Obbligazioni
Sono degli strumenti finanziari emessi da società private, banche oppure enti pubblici, anche sovranazionali, allo scopo di reperire liquidità e quindi del denaro sul mercato. Per coloro che li acquistano, tali strumenti danno diritto ad ottenere il rimborso del capitale investito abbinato ad un premio, che può essere un interesse o pagato periodicamente (definito "cedola") oppure alla scadenza. Esistono diverse tipologie di obbligazioni ed il livello di rischio dipende sia dalle caratteristiche di ciascuna di queste e sia dal soggetto che le ha emesse. Generalmente, se questo è una banca o un ente il rischio ed i relativi tassi d'interesse sono solitamente bassi, al contrario invece se l'emittente è una società privata.
Titoli di Stato
Non sono altro che delle obbligazioni, emesse tuttavia dai singoli Stati. Anche in questo caso, ne esistono diverse tipologie e, per quanto riguarda l'Italia, i principali sono i BOT, i BTP ed i CCT. Questi tendono a variare per durata e tipi di interessi pagati agli acquirenti. Il livello di rischio ed i rendimenti sono connessi allo Stato emittente: questi saranno minimi se il Paese e la sua economia sono solidi e affidabili (come ad esempio possono essere i titoli della Germania), viceversa in caso di inaffidabilità (ad esempio, in passato, l'Argentina ed i suoi famigerati Bond).