Chiunque volesse aprire un’attività imprenditoriale in Italia, al giorno d’oggi, deve mettere in conto almeno un mese di tempo per fissare un appuntamento con il notaio, preparare i documenti necessari, spendere circa 500 euro e versare anche un capitale sociale minimo. Ovviamente da subito poi si troverà a pagare tasse, imposte sul reddito, sulla società, a dichiarare profitti, l’iva ecc.
In conclusione, si può onestamente dire che oggi l’Italia non aiuta per niente gli imprenditori e, per questo motivo principalmente molte aziende aprono sedi societarie e società in altri paesi dell’Unione Europea, in veri e propri paradisi fiscali come l’Inghilterra.
Per aprire una società a Londra infatti non è necessario perdere tempo e andare dal notaio e nemmeno pagare una cifra alta in denaro, è sufficiente agire tramite web.
Il bello oltretutto è che non serve essere residenti in Inghilterra per aprire lì una società ma è sufficiente che l’azienda abbia sede in Inghilterra.
Per aprire una società a Londra infatti basta registrarsi via internet su 4 o 5 schermate di configurazione, e in circa tre ore si può creare una LTD ovvero Limited Company, l’equivalente della nostra società a responsabilità limitata.
Se volete affidarvi a gente più esperta nel settore esistono delle società intermediarie che a costi agevolati possono aprire la società per voi e alcune di queste offrono anche dei pacchetti di spesa che si aggirano anche solo intorno ai 60 euro includendo anche:
– l’indirizzo fisico nel centro di Londra per 1 anno;
– un dominio Co.uk per il vostro sito web;
– un buono di £40 da utilizzare su google adwords;
– uno sconto di £50 se aprite un conto business alla Banca Barclays, che vi permette di poter recuperare i £50 investiti per la creazione della vostra società.
Inoltre avendo la società a Londra non occorre che dichiarate l’IVA fino a £77.000 di reddito. Perciò non è nemmeno obbligatorio aprire la partita IVA. Se invece si superano i £77.000 è possibile a fine anno dichiarare l’IVA , oppure pagare il 10 % sul reddito, senza dovere presentare fatture .
Se poi la società non ha dipendenti non occorre nemmeno fare dichiarazioni dei redditi trimestrali o registrarsi come imprenditore. Per questo questi paesi sono detti giustamente paradisi fiscali!
Se si vogliono poi successivamente destinare delle azioni a un nuovo socio o rinominare di nuovo la società, si può fare tutto on-line facilmente e per solo circa £40.
Inoltre in Inghilterra non si devono pagare tasse fino a 21 mesi dall’avvio della vostra nuova attività.
Adesso si spiega perchè molta gente preferisce aprire nuove società in questi paradisi fiscali invece che nel nostro paese.