Una delle cose peggiori che possano accadere quando si fa impresa è quella di non essere pagati; e questo in Italia succede molto spesso. L’Italia è uno dei paesi al mondo dove i tempi di una causa civile per riavere un credito sono fra i più lunghi. Questo fattore fra l’altro viene citato spessissimo quando si parla della poca appetibilità dellItalia da parte di investitori stranieri. Aggiungiamoci anche la tassazione alta e il gioco è fatto. Insomma sembra proprio che l’Italia non sia terra per business. In qualunque altro paese europeo sia la tassazione sia i tempi di una disputa giudiziario sono molto più bassi.
Siccome non è raro incappare in partner che si approfittano di questa situazione è bene stare molto in campana perchè il mancato pagamento di un lavoro ci può portare ad una esposizione tale da pregiudicare il proseguimento dell’attività stessa.
Andiamo quindi a stilare 5 punti che vi potranno essere da guida per evitare di restare “col chiodo” del pagamento:
Prendete informazioni sui vostri clienti. Oggi la rete, se la si sa utilizzare al meglio, è una fonte di informazioni incredibili. Se un nuovo cliente vi contatta per una fornitura di prodotto o servizi iniziate subito a fare voi stessi un monitoraggio della sua attività. Innanzitutto verificate la sua presenza in rete; se ha un sito internet e se sono specificati tutti i dati fiscali, partita iva e iscrizione alla camera di commercio. Guardate se ha una sede fisica e verificate magari con una telefonata se tutto corrisponde. Controllate se l’azienda è attiva sui social e se colloquia . Ricordatevi che una presenza chiara e trasparente sulla rete è già sintomo di serietà. Poi inserendo su Google delle parole chiave riguardante l’azienda se risulta qualche notizia interessante. Magari inserite anche il nome della persona con la quale vi interfacciate. Se si sono verificati mancati pagamenti o difficoltà aziendali statene alla larga.
Fate delle visure camerali dei vostri clienti. Questa è una cosa che molto spesso si sottovaluta, delle semplicissime visure camerali per sapere utili informazioni sull’azienda. Una volta avere una visura camerale comportava tempo visto che bisognava andare presso le Camere di Commercio e lì richiedere le visure. Oggi invece tutto questo si può fare comodamente dal nostro ufficio, tramite dei servizi online. E a prezzi decisamente bassi visto che si possono comprare dei pacchetti di consultazione. Se volete mantenere un’azienda sana da un punto di vista finanziario vi consigliamo caldamente questo tipo di servizi.
Fermate subito le forniture se non vi pagano. Non aspettate ad avere 3-4 fatture insolute per bloccare le forniture ad un’azienda che non paga. L’esposizione potrebbe essere davvero pericolosa. Esigete sempre il pagamento della fattura insoluta prima di fare una ulteriore consegna.
Occhio ai vecchi trucchi. Un trucco classico di un cliente che vuole fregarvi è quello di fare i primi pagamenti di piccole commesse in modo molto puntuale per poi richiedere una commessa molto alta (che potrebbe non pagare). Se c’è un’andamento del genere negli ordini esigete delle consegne e dei pagamenti spezzati. In questo modo eviterete una esposizione molto alta.
La legge dell’80-20. Questa è una legge del business che gira molto fra gli imprenditori e spesso si rivela giusta. Questa legge dice che l’80 per cento del fatturato viene fatto dal 20 per cento dei clienti. Quindi dedicatevi a sviluppare il business con questo 20 per cento e lasciate perdere gli altri che spesso vi fanno perdere tempo con microricavi.
Questi punti che vi abbiamo chiaramente non danno la certezza assoluta di non ricevere fregature nei pagamenti ma di sicuro, seguendoli con attenzione, vi aiuteranno a prevenirli.