Notaio Milano: comprare casa nel capoluogo lombardo

Notaio Milano cosa fare per comprare casa

 

Se avete finalmente trovato la casa dei vostri sogni nel capoluogo lombardo – e, siamo certi, la cosa avrà richiesto qualche tempo e più di qualche energia – il prossimo passo da fare  è quello di trovare un notaio a Milano: un compito che può sembrare facile, dal momento che in città e nell’hinterland operano diverse centinaia di notai cui rivolgersi, ma chissà che proprio l’abbondanza di scelta non possa essere paradossalmente un motivo in più di confusione. Chi scelgo? Con quali parametri? Come trovo il mio notaio Milano? Innanzitutto è bene ricordare che sarà l’acquirente a saldare la parcella del notaio e a sostenere tutte le spese relative, tasse e imposte comprese: sarà dunque di conseguenza diritto dell’acquirente scegliere a quale notaio rivolgersi.

Stabilito così questo importante punto, possiamo dare inizio alla ricerca, compito in cui il web può oggi darci una mano: per trovare il notaio a Milano, ad esempio, è sufficiente rivolgersi a portali specializzati nella ricerca che ci eviteranno di dover consultare lunghi elenchi e magari dover contattare i professionisti uno a uno prima di trovare quello che fa per noi. Le ricerche sui portali, che possono essere geolocalizzate e consentono di dare al notaio tutte le informazioni necessarie a inquadrare la nostra situazione, ci permettono infatti di venire in contatto con i professionisti specializzati nel nostro campo di interesse, facendoci da una parte risparmiare tempo e dall’altra allargando le nostre possibilità di valutazione e scelta.

Trovato il notaio. Milano, si passa ai fatti

Una volta che il primo, importante passo è compiuto e siamo riusciti a trovare il notaio a Milano che fa al caso nostro, cosa possiamo aspettarci? Innanzitutto sarebbe bene prendere un appuntamento per capire insieme quale è la nostra situazione, come muoverci e quali sono le possibilità che abbiamo: spesso la realtà è ben più complessa di quello che possiamo immaginare e, facendo le cose di testa nostra, potremmo rischiare di perderci qualche opportunità o, al contrario, di muovere passi sbagliati. Quindi perché non farci consigliare dal nostro esperto? Anche la firma del contratto preliminare di compravendita, chiamato anche compromesso, sarebbe bene fosse seguita dal notaio e non solo dalle parti in causa (ovvero venditore-acquirente), perché così saremmo sicuri di metterci al riparo da eventuali truffe o da brutte sorprese: quindi, niente fretta, facciamo un passo alla volta e affidiamoci al nostro notaio di fiducia.

Anche per quanto riguarda le agevolazioni su cui pensiamo di poter contare sarebbe bene consigliarci con il notaio: la legge può cambiare e per questo è bene non solo cercare sempre informazioni aggiornate, ma anche chiedere al notaio esattamente quali sono le condizioni cui possiamo accedere e grazie a quali requisiti. Per l’acquisto della prima casa ad esempio sono previste diverse agevolazioni, cui però si ha diritto solo se sussistono determinati requisiti che devono essere soddisfatti sia all’atto dell’acquisto sia, per quanto riguarda alcuni di essi, negli anni successivi: per questo sarebbe bene aver compreso fino in fondo quando stiamo andando a firmare, perché la consapevolezza è la prima forma di responsabilità e protezione verso se stessi. A chi rivolgersi? Al nostro notaio di fiducia, naturalmente.